Se l’acqua che arriva nelle nostre case risulta troppo “dura” sarà obbligatorio installare un filtro, in modo da evitare un consumo energetico eccessivo degli impianti. A prevederlo è un’indicazione dell’Unione Europea adottata dall’Italia con D.P.R. n. 74.
Una modifica che si integra con il libretto d’impianto della caldaia, dove è necessario segnalare anche la durezza dell’acqua utilizzata. Le singole regioni sono chiamate al recepimento del D.P.R., emanando le regole territoriali.
In Toscana, ad esempio, dove è stato approvato il Regolamento attuativo del decreto del Presidente della Repubblica numero 74 e si stanno definendo le linee guida per i Comuni e le società che controllano gli adempimenti per le caldaie, chi infrange l’obbligo può incorrere in sanzioni da 500 a 3.000 euro.
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